Natale, Confesercenti: “10 milioni in viaggio con i last minute”

Calabria Attualità

Nonostante il clima economico non positivo, torna a salire la quota di italiani che farà un viaggio durante le feste di fine anno. Secondo i dati del sondaggio Confesercenti-SWG, tra il 22 dicembre e il 6 gennaio 2013 il 21% degli italiani si prendera' una vacanza. Una quota che cresce di 4 punti percentuali rispetto al 2011, tornando ai livelli registrati nel 2010. In totale, dunque, saranno quasi 10.000.000 gli italiani adulti in viaggio per il periodo natalizio e di capodanno, 2 milioni in piu' rispetto al 2011, per una spesa complessiva di circa 7,5 miliardi. E crescono le prenotazioni all'ultimo minuto (+10%) segnando il record delle rilevazioni Confesercenti-SWG, dall'inizio delle serie storiche nel 2004. Mete preferite citta' d'arte e montagna.

Rispetto al 2011 si registra un crollo dei viaggiatori "fai da te", che passano dal 59% del 2011 al 34% del 2012. Tengono i viaggi organizzati (al 13%) e aumentano gli avventurosi: chi partira' senza prenotare affatto e' il 15%, il 3% in piu' dello scorso anno.
Le vacanze saranno nel segno della famiglia e degli amici. Tra gli intervistati, sale di 4 punti percentuali, raggiungendo il 44%, la percentuale di chi dichiara che andra' in viaggio nel periodo considerato con i parenti. Crescono di 2 punti, attestandosi al 22%, anche coloro che preferiscono gli amici. Scende dal 27 al 25% la vacanza con il partner. Giu' del 2% rispetto al 2011 anche i viaggiatori solitari (ora il 5%) e gli amanti dei viaggi di gruppo (adesso al 2%).
Il 50% degli italiani restera' pero' a casa. Il 35% degli intervistati ha dichiarato che soggiornera' per parte o tutto il periodo di vacanza nell'abitazione di amici o parenti, mentre il 15% approfittera' della seconda casa di proprieta'. Buona la tenuta delle presenze alberghiere: il 33% scegliera' gli hotel, in aumento del 2% sullo scorso anno. Crescono anche le pensioni (+1%, ora a quota 6%), mentre diminuisce l'amore per l'aria aperta: campeggio, camper, villaggio, agriturismo e simili passano dal 18% delle preferenze al 4%

Rispetto al 2011, sale dal 10% al 14% la quota che afferma di acquistare per se', per la famiglia o per fare un regalo agli amici un viaggio in occasione del Natale (era il 10% nel 2011). Un buon 7% dichiara, inoltre, che optera' per l'acquisto di una smartbox come dono natalizio. Sempre rispetto al 2011, aumenta del 10% la spesa media con 760 euro di budget a testa contro i 666 euro dello scorso anno. Ma il 79% degli intervistati non superera', in ogni caso, la soglia dei 1000 euro. Nonostante l'aumento della spesa media, la percentuale di italiani che cerca di risparmiare proprio sui viaggi rimane comunque sostenuta, intorno al 16%. Chi non andra' in vacanza lo fara' soprattutto per ragioni economiche (39% degli intervistati). Sono il 18%, invece, gli italiani che ritengono i prezzi troppo alti, mentre il 7% dichiara di non avere abbastanza giorni liberi o di ferie. Otto vacanzieri su dieci, il 78% degli intervistati ( un 16% in piu' rispetto al 62% del 2011) viaggeranno in Italia, mentre il restante 20% concludera' l'anno con amici e familiari privilegiando destinazioni europee. Un restante 2%, infine, si spingera' oltre i confini del vecchio continente. Per le loro vacanze, gli italiani quest'anno sceglieranno nettamente la montagna, indicata dal 42% contro il 21% del 2011. Al secondo posto le citta' d'arte, in crescita di un punto percentuale al 34%. Il Trentino-Alto Adige conquista il primo posto. Secondo Confesercenti-Swg, infine, le prospettive per il 2013 fotografano una prevalente riduzione del budget dedicato alle vacanze: gli italiani o ridurranno il periodo di vacanza (il 23%) o risparmieranno sulla spesa pur facendo gli stessi giorni di vacanza (l'11%) oppure taglieranno entrambi (il 23%). Il 18%, infine, non ha ancora fatto programmi sulle spese per i viaggi nel 2013, mentre un 53% risponde con un secco "no" alla possibilita' di fare una vacanza entro la prossima primavera.