Inviato di “Striscia” alla Festa del Volontariato calabrese

Catanzaro Attualità
Luca Abete

Da pochissimi giorni, esattamente dallo scorso 30 ottobre, è on line il nuovo sito web di Luca Abete (www.lucaabete.it), il celebre inviato di “Striscia la Notizia” che il pubblico ha imparato a conoscere per il suo stile educato ma irriverente, ironico e al tempo stesso determinato. Proprio con questo stile Luca Abete ha portato sulla scena televisiva nazionale argomenti scottanti che spaziano dall’emergenza rifiuti ai roghi tossici delle eco-mafie, passando dal mancato esonero delle fasce deboli relativamente ai ticket sanitari: denunce civili con cui caratterizza la sua mission professionale e di vita, che lo hanno reso famoso e trasformato in un beniamino amato da tutti, specialmente in Campania, territorio in cui prevalentemente opera. Ma Luca Abete è anche il referente di “Striscia” per quanto riguarda la Calabria tant’è che, contestualmente al lancio del nuovo sito, la sua redazione informa che è possibile inviare segnalazioni relative a fatti, misfatti e anomalie riscontrate sul nostro territorio regionale che – dopo le opportune verifiche – potranno giungere alla ribalta nazionale attraverso il TG satirico di Canale5. Si tratta quindi di un ottimo strumento messo a disposizione della gente comune che volesse rendere visibili situazioni spesso oscurate, che invece meriterebbero un’approfondita conoscenza.

L’incoraggiamento che ci giunge è da registrare dunque come un dato positivo e di attenzione rivolto a tutti i calabresi, specie a quella fetta di opinione pubblica sensibile a tematiche sociali legate alle fasce deboli e disagiate. Non è un caso che, in questi ambiti specifici, Luca Abete sia una persona impegnata su più fronti ed anche la sua imminente partecipazione in qualità di testimonial alla “Festa del Volontariato” che si terrà nella mattinata di sabato 12 Novembre presso il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme (Catanzaro) si inquadra nell’ottica di supportare le attività e le associazioni dedite ai bisogni della gente.